Finalmente! non se ne poteva più delle continue offese che dai suoi schermi partivano e subdolamente si incuneavano nelle case dei gaetani.
Esse avevano come unico obiettivo quello di screditare l'avversaio politico, alla stregua di un nemico da abbattere e distruggere non solo politicamente, attraverso millanterie e omissioni, con un lento lavaggio del cervello.
Con tali millanterie, da quegli schermi si è attaccata in modo proditorio tutta una intera famiglia di persone oneste gettando di essa l'ombra del dubbio con infamanti accuse.
Non se ne poteva più di trasmissioni che inneggiavano a false ideologie sudiste con l'unico scopo di creare odio verso coloro che non condividessero le scellerate scelte del suo staff.
La partigianeria e la falsità con cui tutti gli incontri venivano trasmessi hanno fatto si che da T.M.O. (scritta con lettere maiuscole), si arrivasse,specialmente in questi ultimi mesi, ad assistere a programmi messi in onda da una t.m.o. scritta con lettere talmente piccole da dover usare la lente d'ingrandimento per poterle leggere.
Mi auguro che questo possa essere il risultato di un intervento delle autorità.
Non conosco i motivi di questa decisione ma qualunque essi fossero, di una cosa si può essere certi:la chiusura di questa emittente, della t.m.o. (scritta con lettere minuscole) è un grande sollievo per tutti i gaetani.
Diversamente, la chiusura della bella vecchia T.M.O. (scritta con lettere maiuscole), che incentrava i suoi palinsesti sulla realtà bella o brutta della nostra città e che si limitava a portare in casa nostra la vita giornaliera che in essa si svolgeva, ebbene quella si che è una grossa perdita.
Un saluto