Avviai il motore, che partì borbottando. Sistemata l'attrezzatura nel gavone, mollammo gli ormeggi.
Luca sistematosi a prua guardava verso il mare aperto. Di tanto in tanto si voltava verso di me, poi, l'apparire del sole all'orizzonte catturò la sua attenzione. Non si voltò più.
Arrivati sul punto stabilito calammo l'ancora.
Pescammo tutta la mattinata.
Gli raccontai vecchie storie di pesca, e lui rise contento. Mentre rideva lo guardavo, e quasi mi veniva una lacrimuccia. Strana cosa è la vita.
Si divertì come non l'avevo mai visto.
Sulla via del ritorno navigammo sottocosta. Notò come le cose erano diverse se viste dal mare, e
avrebbe raccontato anche questo agli amichetti.
La sera, dopo che fu addormentato, socchiusi la porta per vederlo.
Dalle pieghe della sua bocca , intravidi una specie di sorriso che non avevo mai visto.
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Pubblicato su TeleFree.it il 17 dicembre 2005
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