 |
suggestiva parte finale dell'evento |
Formia: Luci a tratti soffuse , come in teatro, note di musiche di tempi andati, atmosfere arcane e suggestive hanno aperto e chiuso la presentazione de "L'affaire Maria di Magdala. L'enigma rivelato" di Maria Moschella.
Dopo un'iniziale danza a passi decisi e piroette artistiche sostenute da alcune alunne del Liceo Classico "Vitruvio Pollione" di Formia, la moderatrice, dott.ssa Myriam Spaziani Testa , ha salutato il pubblico e ha presentato i relatori.
L'autrice del libro, prof.ssa Maria Moschella, ha preso immediatamente la parola soffermandosi su temi profondi e toccanti. Ha alternato momenti di competenza e professionalità, ad altri personali e affettivi che riecheggiano spesso nel testo.
Ha difeso con forte temperamento l'immagine di una Maria Maddalena chiusa da tempo in stereotipi che ne hanno mortificato e degradato il ruolo. L'enigma di Maria di Magdala si svela nel suo romanzo sia dal punto di vista storico che simbolico. Anzi, il nesso con l'archetipo del femminino sacro ha una funzione fondamentale per ogni essere umano che va alla ricerca di se stesso e del divino.
Sempre costante il riferimento ai Cavalieri Templari, sui quali ha preso la parola l'esperto del settore, Marco Di Donato. Ha infatti delucidato il pubblico su tutte le vicende storiche dell' Ordine del Tempio e ha mostrato e spiegato con chiarezza una serie di croci e di simboli ad esso connessi.
Più incalzante e a tratti sconvolgente l'intervento dello studioso Maurizio Ponticello, particolarmente critico nei confronti del cristianesimo dogmatico della Chiesa cattolica. Ha fornito importanti informazioni sulla permanenza di date e culti di ascendenza pagana nel Credo cattolico, in primis quello di Mitra e, rifacendosi ad alcuni dei suoi numerosi scritti, ha dimostrato che la santificazione di alcuni personaggi non ha un fondamento storico .
Ben studiati gli interventi dei due attori, Rita Alicandro e Pierluigi Bova che hanno drammatizzato parti significative del testo.
Il pubblico ha assistito alla presentazione con curiosità e interesse, manifestando da subito il desiderio di leggere e capire a fondo ogni tema trattato.
Significativa la chiusura dell'evento. La prof.ssa Maria Moschella e Rita Alicandro hanno rievocato con sottofondo di sistri una cerimonia di vestizione delle antiche sacerdotesse di Iside dal mantello scarlatto. L'atmosfera ha assunto d'un tratto una connotazione sacra. |