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| giovedì 22 gennaio 2015 |
| Intimidazioni e minacce in serie, nel mirino la Polizia Locale di Sermoneta |
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| Intimidazioni e minacce in serie, nel mirino la Polizia Locale di Sermoneta |
Sermoneta: A maggio l'incendio dell'auto del comandante e qualche tempo dopo un inquietante incontro alla Fiera. Qualcuno avvicina Borgo e gli dice: "La prossima volta ci sarai anche tu a bruciare dentro la macchina". Poi una telefonata ad alta tensione ad un altro vigile.
Intimidazioni e minacce a Sermoneta ai danni del comandante della Polizia Locale, Pietro Bongo (nella foto), e dei suoi agenti. Da mesi i carabinieri della locale stazione, coordinati dal sostituto procuratore Marco Giancristofaro, stanno lavorando per cercare di fare luce sull'inquietante sequenza di fatti che hanno visto protagonista, suo malgrado, il dirigente dell'importante settore municipale e in un ultimo episodio anche un altro vigile urbano. |
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| il comandante della Polizia Locale, Pietro Bongo |
INTIMIDAZIONI IN SERIE. Il comandante a maggio 2014 è vittima di uno strano furto: qualcuno gli fa sparire al sua vecchia automobile. Bongo si rivolgerà ai carabinieri soltanto successivamente, ovvero quando la sua auto sarà data alle fiamme, nei pressi dell'autoparco comunale. Il capo della Polizia Locale a questo punto inizia a farsi un'idea su chi potrebbe avercela con lui. E una delle possibili ipotesi si irrobustisce quando, in occasione della Fiera di San Michele, un commerciante del posto gli si avvicina per dirgli: "La prossima volta ci sarai anche tu a bruciare dentro la macchina". Bongo torna dai carabinieri per denunciare il fatto.
Chi lo aveva minacciato probabilmente lo riteneva responsabile della chiusura della sua attività. L'ultima denuncia ai carabinieri risale ad ottobre 2014, nel mirino delle minacce questa volta un altro agente della Polizia Locale che riceve una telefonata sul cellulare di servizio: "Ancora non lo avete capito - gli ha detto l'interlocutore - che la dovete finire? Dovete fermarvi o la prossima volta brucerete voi e le vostre famiglie".
Fonte:corrieredilatina |
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di: TF Press |
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