 |
Online |
 |
|
iscritti: | 15.635 |
visitatori: | 336 |
utenti: | 2 |
|
|
|
 |
 |
Eventi Storici |
 |
|
S. Perpetua m. |
Compleanno di: | buonvento | Gidan9999 | iocaws |
nel 1854: Viene brevettata la macchina da cucire per asole. | nel 1876: Graham Bell riceve il brevetto per l'invenzione del telefono. | nel 1926: Si tiene il primo collegamento radiotelefonico transatlantico. | nel 1993: Ivan Lunardi,19 anni,vince la prova di coppa del mondo di salto del trampolino,a Lathi,in Finlandia. | |
|
|
 |
|
» » » » Sud in movimento, a Napoli il ... |
|
giovedì 25 ottobre 2012 |
Sud in movimento, a Napoli il 24 novembre. |
Movimento meridionalista, dopo Bari arriva Napoli. |
 |
Data evento: sabato 24 nov 2012 |
Napoli: Hanno aderito all'iniziativa ben 24 movimenti meridionalisti. Il Sud colonizzato dall'economia nordista si sta destando. La Germania in 20 anni ha colmato il divario Ovest-est.L'Italia in 150 anni ha sprofondato il Sud. Ha fatto emigrare 30 milioni di meridionali in tutto il mondo Ha rubato al sud anche l'anima. |
Il meridione d'Italia, nel 1861 era tra le nazioni più progredite al mondo. Il benessere pervadeva le sue popolazioni. Nessuno emigrava, tutti o quasi avevano un lavoro. Arrivarono i piemontesi e scannarono il popolo, bruciarono città e villaggi, e senza dichiarazione di guerra annientarono l'ex Regno delle Due Sicilie, sostituendo un re di lingua italiana ad un altro di lingua francese. Soprattutto annientarono l'apparato industriale e produttivo del Regno. La Repubblica deve ovviare alle ingiustizie subite, ma ancora non lo ha fatto. Per avere una Italia forte economicamente bisogna crearne le condizioni. Il Sud è senza economia. Quella che chiamano economia italiana è solo tosco padana, di Destra e di Sinistra. Le industrie appartengono al nord, la Finanza anche, e così le compagnie di assicurazioni, l'editoria, i gruppi mediatici, il commercio, le compagnie telefoniche ecc ecc. A Noi solo mafia, Ndrangheta e Camorra. Il territorio consegnato al malaffare, i nostri figli costretti a fuggire dalle nostre terre. Destra e Sinistra difendono legittimamente i loro affari, con la Lecca Nord a in loro aiuto. Ecco il bisogno di un movimento meridionalista organizzato. Siamo stanchi di essere un feudo dei partiti nazionali.
Lo scorso settembre si erano trovati in trecento a Bari (mille iscritti), provenienti da tutta Italia, presso la sala del consiglio comunale del capoluogo pugliese, per chiedere a Pino Aprile di porsi alla guida di un movimento unitario che mettesse assieme tutte le anime del meridionalismo e tutti i movimenti che ad esso si rifanno. Pino Aprile, in quella circostanza, si è detto disponibile a lavorare per il sud con l'arma a lui più consona e quindi annunciò di stare lavorando alla nascita di un quotidiano nazionale che possa raccontare il sud e l'Italia da Sud.
Il progetto del quotidiano, per quello che ci risulta, sta andando avanti. Ma come sta andando con il movimento meridionalista nascente ?
Anche quello, a quanto pare, procede, tanto è vero che il prossimo 24 novembre presso la stazione marittima di Napoli si terrà l'assemblea costituente del movimento pensato a Bari. Per partecipare basta iscriversi on line.
Chi i leader del movimento, quale il suo nome, quali i suoi obiettivi ? Tutto si deciderà il 24 novembre e tutti coloro che vogliono partecipare a questa impresa, perché di impresa di tratta, lo potranno fare proponendo, nome, candidature al direttivo, proposte per lo statuto, proposte sui principi, tutto on line. Un movimento a democrazia 2.0 che prova a partire quindi dal basso senza leader e brand precostituiti, ma con una sola attenzione il SUD, l'apertura al Mediterraneo e a tutti i popoli che lo abitano. L'idea quindi non è un movimento di chiusura ed egoistico, ma un movimento che punti alla rinascita del sud partendo dal suo habitat naturale: il Mar Mediterraneo. Un operazione e un'esperimento interessante per il panorama politico italiano che è vero che vede in Grillo il primo ad aver utilizzato il web in maniera massiccia partendo però da un punto di forza e cioè dalla sua notorietà televisiva.
Qui tutto nasce dai sentimenti delle persone verso la propria terra e dalla volontà di cambiare le cose. Due ingredienti forti, è vero, ma nei quali non in molti avevano creduto fino ad oggi.
Le premesse ci sono. Staremo a vedere. |
|
di: Antonio Ciano |
|
|
|
|